PROGETTO
MISSIONE AMBIENTE BY BOSCH
Opera d'aria: lasciamo un segno contro l'inquinamento
Noi bambini di classe seconda, della scuola primaria di Grinzane Cavour, siamo partiti da un brainstorming iniziale sul tema dell’aria, in cui sono emersi numerosi racconti di esperienze personali e conoscenze pregresse.
In una seconda fase ci siamo divisi in quattro gruppi formati da 3/4 bambini (denominati I MITICI, ARTICO; I FANTASTICI 4, L’ANIMA DEL CUORE).
Ciascun gruppo ha ragionato attorno alle domande-guida"Cos’è?", "Cosa fa?", "Com’è?", "Dov’è?"... creando delle mappe mentali cartacee che avevano al centro il tema dell’ARIA da cui partivano le nostre idee. Ci si è accorti che le risposte sembravano "difficili", talvolta contraddittorie (l’aria è leggera, ma anche pesante; è concreta, ma sembra astratta...); così, mentre cercavamo definizioni per conoscere meglio il nostro oggetto, nascevano molte altre domande, registrate in una seconda mappa, quella dei “perché". Infine le 4 diverse mappe sono state condensate in una schermata alla LIM che raccoglieva le varie impressioni.
Successivamente ci siamo concentrati sulle domande che riguardavano la funzione dell’aria, la sua importanza per la vita per gli esseri umani, le piante, gli animali e tutto il pianeta Terra. Alcune di queste domande hanno ricevuto risposta in seguito alla visione e spiegazione di alcuni video animati adatti a fornire spiegazioni semplici sull’atmosfera terrestre, la composizione dell’aria, sul problema dell’inquinamento e sui suoi effetti sulla salute dell’uomo.
Il capitolo che ci ha appassionato di più è stato quello su “La fabbrica dell’ossigeno”, cioè quello in cui si spiega che le piante sono la fonte di vita primaria per tutti gli esseri. Abbiamo imparato che la chioma di un piccolo albero produce ogni giorno la stessa quantità di ossigeno che serve ad un uomo per vivere. Per questo tutte le nostre ipotesi di soluzione al problema dell’inquinamento si sono concentrate su un unico tema: il BOSCO. Questo anche perché abbiamo in programma un'escursione in un bosco speciale (Il Bosco dei pensieri di Fontanafredda) che si trova nel nostro territorio, patrimonio UNESCO.
Ogni gruppo ha cercato d’immaginare una soluzione per lo più fantastica al problema dell’inquinamento dell’aria che coinvolgesse il bosco.
L’idea finale è stata quella di un bosco volante, una sorta di pronto soccorso dell’aria che accorresse là dove fosse necessario mangiare CO2 e liberare O2. Le ipotesi su come tale bosco potesse volare e spostarsi senza inquinare a sua volta sono state le più disparate, ma infine abbiamo scartato pale eoliche giganti per un’altrettanta improbabile sorta di bolla d’aria (come quelle di sapone) prodotta dallo stesso bosco per spostarsi di luogo in luogo.
Ed ecco “Boscaria” l’S.O2.S. volante.
Boscaria, e sai cosa respiri
Boscaria, la fabbrica dell’ossigeno…
